La spada a due mani è nota per una maggiore lunghezza di lama ed impugnatura rispetto ad una comune spada lunga,la sua misura complessiva può variare dal metro e mezzo fino a raggiungere l’altezza di un individuo di media grandezza. Il pomolo è in ferro o acciaio,dedito al bilanciamento dell’arma o a colpire nel caso di un combattimento ravvicinato. L’impugnatura, in legno, viene poi rivestita in cuoio per facilitare la presa,mentre la guardia è caratterizzata spesso da una lunga barra di metallo di varie forme,dritta o ricurva verso il basso, rare volte tali bracci sono meno accentuati o del tutto assenti. Anche la lama può avere diverse tipologie di aspetto sia dal punto di vista estetico che da quello pratico, sebbene venga forgiata in tutti i casi attraverso l’acciaio leggero. Quest’arma può essere utilizzata esclusivamente a due mani a causa della pesantezza data dalla misura e dalla forma complessiva,che può variare dai 140 cm ai 200 cm,ed è propensa a fendenti di qualsivoglia genere e affondi di punta,grazie alla particolare lunghezza della lama.